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RACCONTI

Ulisses54

Le Poesie

di Ulisses54



Miss Biancaneve

( Narrativa Bambini )

C'era una volta una regina che, mentre cuciva, si punse un dito e disse:
"Come vorrei avere una bambina, con la pelle bianca come la neve, la bocca rossa come il sangue e i capelli neri come l'ebano!"
Dopo nove mesi nacque una bambina bianca, rossa e con i capelli neri. La chiamarono Biancaneve, ma la regina purtroppo morì subito.
Il re si risposò e la nuova moglie era superba e vanitosa. Ogni giorno chiedeva al suo specchi "Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?".
Lo specchio rispondeva: "La più bella sei tu".
Un giorno la risposta dello specchio fu: "Regina la più bella sei tu, ma Biancaneve lo è molto di più!".
La regina si incavolò e rispose: "Impossibile!! Io ho vinto 79 concorsi di bellezza!!! Sono io la più bella!!!"
Specchi "Mia cara regina, Biancaneve ha vinto 100 concorsi di bellezza!! La più bella è lei!! Tu ne hai vinti di meno!!"
La matrigna diventò ancora più furibonda e ordinò al maestro cerimoniere, Mastro Mirigliani, di organizzare, immediatamente, un concorso di bellezza per eleggere Miss Fantasilandia.
Lei era sicura di vincere il concorso e diventare così la più bella del reame.
I banditori del re andarono per tutto il regno ad annunziare a tutte le ragazze che potevano iscriversi al concorso.
In tutti i borghi del regno si organizzarono sfilate, balli, spettacoli di vario genere. Tante belle fanciulle si sottoposero al giudizio, severo ed insindacabile di Mastro Mirigliani.
Quest'ultimo scelse 98 partecipanti al concorso. Le altre due, ovviamente, erano la regina e Biancaneve.
Ma la regina, in segreto, tramava contro la figliastra. Sì, perché temeva che potesse diventare lei Miss Fantasilandia. Così chiamò il cacciatore di corte e gli ordinò di portarla in un posto lontano, dove potesse deperire e dimagrire. Il cacciatore, con un pretesto, condusse Biancaneve in un'isola, dove si stava svolgendo uno strano spettacolo televisivo, dove tutti litigavano e dimagrivano velocemente.
Il cacciatore pensò:
- Bene, questo è il posto giusto.
Così lasciò Biancaneve nell'isola e fece ritorno a corte.
La giovane si sentì smarrita. Dove si trovava? Che fare? Decise di chiedere aiuto a quei naufraghi litigiosi e famelici.
Uno gli rispose: - Ma non vedi come siamo ridotti? Datti da fare e procura del cibo anche tu!
Biancaneve andò in giro per l'isola, ma non trovava altro che cocchi, solo cocchi.
Ma un giorno, mentre si aggirava tra le piante, vide sopra una piccola collina una casetta nascosta tra arbusti alti. Per questo nessuno l'aveva ancora notata. La ragazza entrò nell'abitazione e vide che tutto era piccol le sedie, il tavolo, gli armadi, anche le posate e i piatti.
Mentre osservava il luogo, sentì cantare: - Andiam, andiam, andiamo a magna'……
Spuntarono così sette nani, tutti allegri e pimpanti. Biancaneve corse loro incontro e disse lor - Salve simpatici lavoratori, mi chiamo Biancaneve e vi prego di aiutarmi. Mi hanno portato su quest'isola, ma non so più tornare a casa. Aiutatemi, per favore, devo partecipare al concorso di bellezza del mio regno, per questo la mia matrigna mi ha fatto portare qui. Per non farmi partecipare.
Uno dei nani le rispose: - Oh, povera fanciulla, ci dispiace tanto. Mi chiamo Mammolo. Questi sono i miei fratelli. Siamo i guardiani dell'isola e stiamo attenti a non farci vedere da quel gruppo di matti, che si trova sulla spiaggia. Adesso vedremo cosa possiamo fare.
I sette fratelli si consultarono e decisero di costruire una barca a vela. Si misero di buona lena e, in poco tempo, riuscirono a costruire una barca.
- Adesso, cara Biancaneve, salici sopra – le disse Mammolo – Mio fratello Eolo, che ha un soffio forte come il vento, farà muovere la barca.
E così fu. La vela, al soffio di Eolo, si gonfiò e la nave si mosse ed in breve tempo riportò Biancaneve nel suo regno.
Proprio allora si stava svolgendo il concorso, con la matrigna sicura di avere la vittoria in pugno. Ma l'arrivo di Biancaneve cambiò tutto. I giurati si accorsero di lei e la elessero Miss Fantasilandia, la più bella del regno.
La matrigna, tutta furiosa, andò via, a cercare altri concorsi di bellezza.





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9 Agosto 2006
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