Circolo Culturale il Gattopardo
|
|||||||||||
HOME PAGE | IL GATTOPARDO | POESIE | RACCONTI | DIALETTALI | CONCORSI | LIBRI | GLI AUTORI | NEWS ARTE | INFO | CONTATTI | LINK |
POESIE
|
||
callicratide@yahoo.it |
Luca Butticè
|
I Racconti di Luca Butticè |
È nel veleggiare stanco di questo mare alla rovescia che fa da soffitta ai miei sogni, che posso immaginarti sotto il raggio liquido tra le colline e l’acqua di cristallo. Nell’inutile malinconia del giorno che svapora intorno le nuvole nella verità dell’azzurro puro, è la certezza sfumata dei tuoi occhi nel vento sonoro. Essi sono la brezza imperfetta, stancamente eterna e leggera, sono il vago soffio al di là della finestra aperta sull’oltremare, per me che ho fallito in tutto, ma con indifferenza verso la vita. I tuoi occhi senza mondo, stelle assenti, chiardiluna nel cielo alto e nudo, sono assurdi perché rivolti a me, mentre mi volto sulla strada che non ha ritorno, dove i flutti d’un mare senza rive traboccano senza rimedio intorno al molo.
|
Il mare antico respira
oltre il lungomare. Vieni mattino d’azzurro, soffocante infinito, anima eterna e fluttuante, vieni di qua dall’orizzonte remoto, nel torpore che in me fiorisce come un’eco risorta. Ah, mare greco e lontano, ho viaggiato in te per giungere al sorriso di colei che è un paesaggio di colline, la finestra aperta nel muro senza finestre. C’è qualcosa in me, qualcosa come un sole alla rovescia, come un sonno privo di sogni, ciò che la vita non può essere. L’assurdo stare qui, sotto la luce bionda sul molo, ha la freschezza del sud, e la fiducia che io non ho. |
Tutti i loghi, I marchi registrati di sito e le opere inviate sono proprietà dei rispettivi autori. Ogni altro materiale pubblicato è proprietà dell'Associazione Circolo Culturale IL GATTOPARDO. 9 Agosto 2006 |
t |